Artisti 5+1: Anna Maccabelli, Graziella Paolini Parlagreco, Riccardo Paolini, Laura Pozzi, Maurizio Setti, Serenella Sossi

La Galleria Arianna Sartori di Mantova, nella sala di via Ippolito Nievo 10, il prossimo Sabato 25 gennaio alle ore 17.00, inaugura la mostra collettiva “ARTISTI 5+1”. Alle pareti sarà possibile ammirare le fotografie di Anna Maccabelli, i dipinti di Graziella Paolini Parlagreco, Riccardo Paolini, Maurizio Setti, le incisioni di Laura Pozzi e al centro della sala saranno collocate alcune sculture dell’artista Serenella Sossi.

Curata da Arianna Sartori, l’esposizione, che presenta una selezione di opere di ciascun Artista invitato, resterà aperta al pubblico fino al 6 febbraio 2025 con orario: dal Lunedì al Sabato 10.00-12.30 / 15.30-19.30, Domenica chiuso. Per informazioni: tel. 0376.324260, info@ariannasartori.eu

Biografie degli Artisti:

Anna Maccabelli, nata a Cremona nel 1951.

Storica e critica dell’arte, saggista e pubblicista, fino al 2018 ha svolto la professione di insegnante di Storia dell’Arte tra Brescia, Piacenza e Cremona.

Negli ultimi anni ha affiancato alla sua attività critica quella della ricerca figurativa in ambito fotografico. Attività recente: Biennale d’arte di Cremona, “I Vincitori”, collettiva-premio presso la Galleria d’arte Lazzaro di Milano, 2022. Acqua come…, Mostra in Santa Maria della Pietà a cura del Coordinamento Associazioni Artistiche di Cremona, 2022. CREMONABELLISSIMA, presso A.D.A.F.A., 2022. Il linguaggio dei fiori, A.D.A.F.A., 2023. Artes serviunt vitae, Galleria Expo, Associazione Artisti Cremonesi, 2023. Rispecchiamenti, sculture e fotografie di Patrizio Marigliano e Anna Maccabelli, Spazio ADe, castello Morando Bolognini, Sant’Angelo Lodigiano, 2023. I colori dell’orto e del giardino, Caffetteria del Museo Civico Ala Ponzone, 2023. “Sorella acqua”, Mostra sociale dell’ADAFA, 2024-2025.

Una sua fotografia è pubblicata sul catalogo Garuti in mostra, Cremona 2023 ed. Antares.

Graziella Paolini Parlagreco, nata ad Alessandria da madre piemontese e padre siciliano, dall’una ha ereditato il talento per il segno grafico e per l’acquarello e dall’altro la capacità di usare i colori ad olio in tutte le loro sfumature con grande purezza di toni.

Da una parte la raffinatezza delle linee e delle atmosfere pacate e talora malinconiche e scarne della pianura padana, dall’altra l’esuberanza delle forme e del colore della Trinacria…

È stata titolare di cattedra di disegno e storia dell’arte presso gli Istituti Magistrali e Licei Scientifici e ha collaborato con articoli e con illustrazioni a riviste culturali.

Si è poi dedicata prevalentemente alla pittura e alla calcografia.

Negli anni ’70, trasferitasi a Catania, riprende la frequentazione degli artisti siciliani.

Da molti anni è iscritta all’Albo degli incisori italiani di Vigonza ed è socia dell’ALI (Associazione Liberi Incisori) di Bologna.

Riccardo Paolini è nato a Catania nel 2001, si è traferito all’età di due anni con la famiglia a Varese. Durante la scuola media ha incontrato la prima forma d’arte: la recitazione, ottenendo risultati soddisfacenti. Durante il Liceo si trasferisce in Canada per un anno, dove ha modo di imparare l’inglese e collezionare esperienze indimenticabili entrando a contatto con culture e mentalità differenti. Tornato in Italia ha continuato gli studi e ha sviluppato l’interesse per la pittura dalla quale è sempre stato appassionato per via della nonna la pittrice Graziella Paolini Parlagreco e al suo fianco inizia a realizzare i primi quadri cercando di catturare tutti i suoi segreti. Nel 2023 inizia il suo percorso sui social e insieme a Graziella mostra le loro creazioni pittoriche e le consegne dei ritratti ad alcuni personaggi famosi.

Nel 2024 inizia una collaborazione con Ac Milan, sua squadra del cuore, creando alcuni contenuti social per il profilo TikTok di quest’ultima.

Laura Pozzi, nata a Suna di Verbania (VB).

Dopo aver conseguito il diploma di Geometra l’interesse per l’arte la porta a conseguire la Maturità Artistica presso il Liceo artistico di Brera a Milano. Frequenta poi per qualche tempo, sempre a Milano, lo studio dell’incisore Pietro Diana, dedicandosi in particolare a ritrarre la figura femminile. Dopo qualche anno conosce l’Atelier Capricorno di Anny Ferrano, dove apprende come realizzare le incisioni che dal 1995 diventano il suo modo principale di espressione attraverso la tecnica dell’acquaforte/acquatinta. L’interesse per l’arte la porta, anche a esplorare altri modi di esprimersi come l’acquerello e la ceramica. Negli anni ha realizzato mostre personali e partecipato a collettive, ottenendo significativi riconoscimenti. Sue opere sono conservate presso Musei Italiani, Europei e Americani.

“Le sue incisioni sono spie di un grande e intenso vissuto interiore con uno stile fatto di amore per la forma che è figura risolta con una semplicità disarmante…” Debora Ferrari”

Maurizio Setti, nato a Castelfranco Emilia (MO) nel 1950.

Espone dal 1979. Dopo il collage, la matita, le matite pastellate. Il colore, la tempera, più tecniche, tecnica mista. Tecniche miste che si inspessiscono. La materia diventa rilievo ed in alcuni casi, scultura. Il figurativo, negli anni si modifica. Si “contorce” fino a assumere forme astratte, poi torna “leggibile” e poi... Sulla tela, sulla carta, le mani scorrono, con matite, pennelli e il “dentro” esce nuovamente con nuove elaborazioni, temi. Dal 1997 al 2005 fonda con altri artisti di Carpi, il gruppo “Edonè” e con loro promuove iniziative e mostre. Nel 2004 si iscrive all’UCAI di Modena. Dal 2019 è iscritto all’AMI-MIA, che si occupa della figura di Matilde di Canossa. I suoi quadri sono spesso di contorno a convegni e incontri di studio sulla Grancontessa e i suoi territori. Parallelamente, dal 2017 c’è il tema della musica. La ricerca sulla carta di rappresentare il sonoro della musica, il movimento del suono. Dove gesti e movimenti hanno il compito di trasmettere musica. Ricerca d’atmosfera. A tutto il 2024 ha allestito 57 personali e partecipato a 195 tra concorsi e collettive. È inserito in varie riviste e libri d’arte.

Serenella Sossi, di Imperia, si è diplomata al Liceo Artisico di Genova, allieva dello scultore Lorenzo Garaventa. Vive ora da quasi 30 anni a Nizza.

A contatto con lo stimolante ambiente artistico francese, ha affinato il suo personale stile attingendo da entrambe le culture. Le sue realizzazioni, riflesso di un personale percorso interiore, filosofico e spirituale, sono caratterizzate da una costante ricerca di verticalità e dalla dualità tra figurazione e astrazione. Artista eclettica, si esprime sia in pittura che in scultura con carattere e forte personalità. Nonostante la consolidata maturità artistica  non teme di cambiare e sperimentare con l’intento di trasmettere la propria sensibilità e creare il contatto empatico e di comunicazione privilegiata con chi sa entrare in sintonia con la sua arte e il suo messaggio. Dal 1995 si dedica esclusivamente all’attività artistica. Espone abitualmente in Italia, Francia e in varie città europee. Da anni fa parte del collettivo artisti stArt di Nizza. Con Monteoliveto Gallery -Napoli-Nizza-Parigi, ha partecipato a mostre, eventi artistici e prestigiosi Saloni d’Arte Contemporanea in tutta Europa. Ha conseguito innumerevoli premi a prestigiosi concorsi di Arte Contemporanea. Insegna scultura e pittura al Centro Culturale di St.Laurent du Var dal 2005. Ha realizzato, per il comune di Imperia, la scultura monumentale in bronzo “Forma Sirena” di circa 2,50 m h, installata dal 2021, sul molo di Oneglia.