Rossella Pezzino De Geronimo - Le radici dell'aria (The roots of the air)
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Rossella Pezzino De Geronimo - Le radici dell'aria (The roots of the air)
Comunicato
Galleria d'Arte Contemporanea
“STUDIO C”
via Giovanni Campesio, 39
29121 Piacenza
cell: 348-8703060
Email: studio.c.immagine@gmail.com
MOSTRA PERSONALE DI ROSSELLA PEZZINO DE GERONIMO
LE RADICI DELL'ARIA (THE ROOTS OF THE AIR)
15 – 27 OTTOBRE 2022
Alla Galleria d'Arte Contemporanea “Studio C” di Piacenza, in via Giovanni Campesio 39, si inaugura sabato 15 ottobre, alle ore 18, “Le radici dell'aria (The roots of the air)”, mostra personale di Rossella Pezzino De Geronimo. Nata a Catania, dove anche oggi vive e lavora, Rossella Pezzino de Geronimo è fotografa, visual artist e artista di fama internazionale. Affascinata da sempre dal magico mondo dell'immagine, ha frequentato prima l'Istituto Europeo di Fotografia e poi sperimentato svariati studi di settore a Brera. In seguito, spinta dalla sua innata curiosità e dal desiderio di approfondire argomenti e tematiche, ha iniziato a viaggiare dando vita ad importanti e qualificati reportages fotografici in Giappone, Etiopia, India e Birmania. Si tratta di lavori che superano di gran lunga il nozionistico concetto di “reportage” in quanto l'artista, attraverso la sua sensibilità e la sua personale interpretazione, riesce a trasformare ogni suo scatto in un vero e proprio viaggio interiore, a carpire gli intimi segreti nascosti nei volti e nelle espressioni delle persone incontrate per consegnarli direttamente a noi fruitori. Lo stesso vale anche quando Rossella cambia tematica spostando il suo obiettivo dalle persone alle cose, ai quattro elementi naturali che sono alla base della vita (terra, acqua, aria e fuoco): sempre la stessa intensità, la stessa emozione, la stessa forza indagatrice, capace di superare il puro visibile e spingersi oltre, ai confini del reale. Il viaggio, dunque, per la nostra artista, si riveste di significati intimi e profondi, diventa metafora della vita, strumento indispensabile per crescere e per conoscere: conoscere altre vite, altre storie e altre culture, diventa percorso e conoscenza di se stessi, viaggio interiore, nel profondo dell’anima e della coscienza. Sull'onda di questo impegno e di questo procedere, fatto di qualità e rigore scientifico, sono dunque arrivate le grandi mostre e gli importanti riconoscimenti critici. Rossella Pezzino De Geronimo ha tenuto mostre personali in spazi prestigiosi pubblici e privati di tutta Italia, nelle principali capitali d'Europa e poi negli Stati Uniti d'America, Cina, ecc. Come si vede, un percorso critico-espositivo articolato e complesso e quindi difficile da esporre per intero, ma tra le svariate manifestazioni artistiche che lo compongono mi sembra comunque importante segnalare le sue partecipazioni a due “Triennali di Roma”, quella del 2017 e del 2021 e poi la sua “personale” presso la 59a Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, Padiglione Grenada, dal titolo “Chaos liquido”. E' infatti in queste Rassegne artistiche di livello internazionale che io ho avuto modo di osservare le sue opere, restando colpito ed affascinato dalla loro luce e dal loro colore, dalle loro atmosfere silenti e profonde. E le stesse emozioni si ripetono oggi, in questa sintetica ma importante esposizione piacentina, dove l'artista presenta alcuni momenti fondamentali della sua espressione. Come sempre, anche in questa occasione, la natura è protagonista e filo conduttore, fonte d'ispirazione, cuore e anima di ogni opera e di ogni scatto. Si tratta di fotografie e ologrammi di grande intensità, da cui emerge tutta quanta la perizia tecnica dell'artista e la sua straordinaria capacità di immergersi e immedesimarsi con le atmosfere e le segrete voci del paesaggio, trasformando tutto in magica visione. Così, sulle luminose pareti della galleria sfilano le opere di Rossella Pezzino offrendo agli spettatori spettacoli sorprendenti e inaspettati. E sono opere dedicate all'aria, uno degli elementi fondamentali della natura. Ma la ricerca della nostra artista, come lei stessa asserisce, si allontana da una visione ovvia e scontata, fatta di nuvole o di visioni della volta celeste, per offrire invece, una nuova identità, immaginifica, cosmica, pura e simbolicamente catartica. Un progetto dell'essenziale, di semplificazione, di rarefazione intensa e profonda, che sublima il dialogo tra cielo e terra. Pensieri e riflessioni che fanno emergere, con chiara evidenza, lo spirito profondamente ambientalista dell'artista, il suo amore per la bellezza del creato e per un mondo limpido e trasparente, ecosostenibile ed accogliente (Rossella è, tra l'altro, fondatrice e amministratore di una società che , dal 1982, lavora per salvaguardare il territorio e creatrice de “Le stanze in fiore”, il giardino della memoria, che comprende più di mille specie di rare piante tropicali e sub tropicali). Affascinanti, poi, i suoi famosi ologrammi che, per mezzo della luce e della tridimensionalità, offrono alla sbigottito spettatore scenografiche immagini e approfondite riflessioni sulla vita e l'esistenza. In un mondo come quello attuale, fortemente provato da una recente pandemia, da una guerra ai confini dell'Europa e da rapidi e improvvisi cambiamenti, questi ologrammi diventano allora monito e speranza per la costruzione di una nuova e diversa realtà, fatta di armonia, purezza e coesione.
La Rassegna, che sarà introdotta e presentata dal critico d'arte Luciano Carini, chiuderà il 27 ottobre.
ORARI: feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30
Lunedì, giorno di chiusura
Come arrivare
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