Sergio Armaroli. Oggetti d’affezione. Libri appesi e stretti
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Sergio Armaroli. Oggetti d’affezione. Libri appesi e stretti
Comunicato
MADE4ART è lieto di presentare "Oggetti d’affezione. Libri appesi e stretti, Teatrini e Oggetti poetici di un museo interiore per un teatro immaginario e un Autoritratto Vide(ou)", mostra personale dell’artista, poeta, musicista e compositore Sergio Armaroli. Il progetto, a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo, è visitabile presso la sede di MADE4ART in Via Ciovasso 17, nel quartiere Brera, ampliandosi presso lo spazio di ascolto e sperimentazione ERRATUM in Viale Andrea Doria 20, entrambi a Milano.
L’esposizione si compone, a partire dalla raccolta intima di alcuni oggetti d’affezione scelti dall’artista, di tre motivi composti con i "Libri appesi e stretti" per una lettura impedita, con i "Teatrini", messa in scena nello spazio di una piccola scatola scenica per un teatro portabile, e con "Dettagli" decontestualizzati attraverso le immagini fotografiche di Francesca Pozzi, dove la loro rappresentazione attraverso il dettaglio fotografico è straniante e atto a spostare il significato, raccogliendo collezioni e frammenti di un mondo di cose trovate. L’oggetto si pone nel mezzo tra l’immagine e il suo significato eluso, la sua funzione dimenticata nel dettaglio dove è perduto ogni riferimento al reale.
Quale archetipo della mostra l’"Autoritratto Vide(ou)" nel duplice significato di "vedere/visione" e ritualizzazione vodou/vudù: spirito, segno del profondo; nella duplice forma di proiezione video in situ e di presenza oggettuale-scultorea.
"Oggetti d’affezione" vuole concentrare l’attenzione sulla produzione oggettuale dell’artista intesa come scultura e atto mancato, non un ready-made, ma un oggetto poetico e d’affezione.
Il progetto si completa con il parallelo simultaneo allestimento di tutti gli oggetti poetici in un ideale museo interiore come quello di ERRATUM, teatro di teatri, esso stesso oggetto d’affezione e luogo di consistenza poetica, quali oggetti-parola di una poetica inoperosa, catalogati secondo criteri di somiglianza in un archivio immaginario a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni.
Di tutti questi oggetti verrà realizzato il catalogo generale, sempre a cura dei Titolari di MADE4ART.
L’esposizione presso la sede di MADE4ART è accessibile dal 18 al 30 gennaio 2024 con opening giovedì 18 gennaio dalle ore 18 alle 20; per gli altri giorni apertura al pubblico il lunedì dalle ore 15 alle 18, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 18 e il sabato dalle ore 15 alle 18. Sempre nelle stesse date è possibile prendere visione della mostra presso ERRATUM esclusivamente su appuntamento.
Sergio Armaroli. Oggetti d’affezione. Libri appesi e stretti, Teatrini e Oggetti poetici di un museo interiore per un teatro immaginario e un Autoritratto Vide(ou)
a cura di Vittorio Schieroni, Elena Amodeo
18 - 30 gennaio 2024
MADE4ART
Spazio, comunicazione e servizi per l’arte e la cultura
Via Ciovasso 17, Brera District, 20121 Milano, Italia
Fermate metropolitana Lanza, Cairoli, Montenapoleone
www.made4art.it, info@made4art.it, +39.02.23663618
Opening giovedì 18 gennaio ore 18 - 20
Dal 19 gennaio: lunedì ore 15 - 18, martedì - venerdì ore 10 - 18, sabato ore 15 - 18
Ingresso gratuito, su appuntamento
Si invita a verificare sempre sul sito Internet e i social network di MADE4ART eventuali aggiornamenti sugli orari e le modalità di accesso allo spazio
ERRATUM
Viale Andrea Doria 20, 20124 Milano, Italia
Fermata metropolitana Caiazzo
www.erratum.it, erratumemme@gmail.com, +39.333.969223
Apertura esclusivamente su appuntamento
Come arrivare
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