Antonio Maiorino

Classe '84,  critico d'arte e cinematografico, è laureato col massimo dei voti e della media, nonchè menzione accademica, in Storia dell'Arte a Napoli. Si è poi abilitato col massimo dei voti all'insegnamento negli istituti superiori per la medesima materia (classe A-061), dopo aver vinto il concorso del MIUR, tramite TFA ordinario.
Giornalista pubblicista free lance, ha collaborato con varie testate, tra cui Sentieri Selvaggi (recensendo libri di cinema); Cabiria Magazine (curando la rubrica sul noir "Ace in the hole"); Ondacinema, scrivendo recensioni cinematografiche. Attualmente è responsabile della categoria Cinema per la testata Infooggi; cura due rubriche ("Horror Ketchup", "Arti visive") su Cinema Errante, dove scrive anche recensioni di film in sala; una rubrica su b-movies sul sito Cinerunner; scrive d'arte per Artribune (nella rubrica "Il grande vetro), Artslife. Ha curato anche la rubrica Sette film in sette giorni per Ginado News ed è stato redattore del trimestrale cartaceo di arte KunstArte.
Direttore artistico e conduttore radiofonico per due anni di Radio Kolbe, cura attualmente la rubrica di cinema "Il cinearca" su Radio Stereo 5. E' stato anche curatore di rassegne per vari comuni della Campania (Salerno, Scafati, Nocera Inferiore) ed ha collaborato con vari festival (Rome Independent Film Festival, Faito Doc Festival, Sarno Film Festival, Linea d'Ombra-Festival Culture Giovani), occupandosi spesso di progetti di didattica cinematografica. Risultato vincitore del Concorso Nazionale di Poesia "Pensierinversi" nel 2009, menzionato in vari concorsi poetici ed incluso in varie antologie. Co-autore del libro "L'occhio che uccide", ed. Sentieri Selvaggi, pubblicato a gennaio 2013.