PassoverLab

Dall’incontro di Sergio Angeli, Valerio Savaiano e Angelo Puzzutiello nasce il Gruppo Casal dè Pazzi. E’ il 20 Giugno del 2008.
Poco dopo si unisce anche Vito Bongiorno.

Nasce il corto “Resurrezione” concepito e scritto da Sergio Angeli e diretto da Angelo Puzzutiello. Il video viene presentato in quel di PassoverLab, studio e sede ufficiale del Gruppo. Il mese è Agosto dello stesso anno.
Pochi giorni dopo è la volta di “Esseri” concepito da Sergio Angeli, diretto da Angelo Puzzutiello con Valerio Savaiano nelle vesti del protagonista.

In Autunno, esattamente il 23 Ottobre, si inaugura la mostra personale di Sergio Angeli, dal titolo: “Questa è Arte?” che lascia presagire un approccio polemico e che va a rompere quei meccanismi convenzionali e obsoleti, consoni all’ambiente delle mostre d’Arte. La location che ospita l’evento è la Galleria Minima d’Arte Contemporanea , la città Roma e il testo critico è di Mario Nicosìa.

Dopo pochi mesi Vito Bongiorno esce fuori dal Gruppo per divergenze con gli altri artisti.
E’ l’anno 2009, quello che vede nascere l’articolato concept “No Exit”. Gli ideatori sono Sergio Angeli e Valerio Savaiano.Il concept comprende pittura (per usare un termine convenzionale), installazioni,video arte, video-installazioni, letteratura e fotografia.
Trascorso neanche un mese il Gruppo realizza il primo video-arte per il concept No Exit dal titolo: L’Arte grida e sanguina, ideato da Sergio Angeli e diretto da Angelo Puzzutiello .
Giunge il momento della prima uscita di No Exit . E’ il 21 Febbraio. La location che ospita il concept è la Galleria Minima d’Arte Contemporanea a Roma. Gli artisti che espongono sono Sergio Angeli e Angelo Puzzutiello con la partecipazione di Arianna Bonamore.

Passano tre mesi e vengono realizzati i video per il concept No Exit : Red e White. L’ideazione è di Sergio Angeli, la regia è di Angelo Puzzutiello.
Il 23 Maggio No Exit viene esposto presso la libreria Odradek di Roma. Espongono Sergio Angeli e Angelo Puzzutiello, ancora una volta collabora Arianna Bonamore.
Pochi giorni dopo Valerio Savaiano dirige il corto “L’amore ci strazierà” scritto insieme a Sergio Angeli e Angelo Puzzutiello. Il corto viene realizzato per il “48 hour film festival”.
La collaborazione di Angelo Puzzutiello con il Gruppo Casal dè Pazzi finisce qui, per via di vedute e aspettative diverse.
A Luglio vengono inaugurati i locali di PassoverLab appena ristrutturati, per l’occasione vengono presentati al pubblico tutti i video No Exit e i cortometraggi “Resurrezione” e “L’amore ci strazierà”. Ospite l’attore Mario Donatone.

Ad Ottobre Emanuele Omega Gorga entra ufficialmente nel Gruppo Casal dè Pazzi.
Poco dopo Valerio Savaiano dirige il corto “L’incompreso” tratto da un racconto breve di Sergio Angeli. Gli attori sono Mario Donatone e Gabriele Linari. Le musiche sono di Blokulla.
Ottobre vede alla luce anche il video-arte “No Atmosphere” sempre per il concept No Exit, concepito da Sergio Angeli, Emanuele Omega Gorga e Valerio Savaiano,
e la realizzazione di “Fonometro 221b” (per il concept No Exit) album di sperimentazione elettronica di Blokulla, che inizia a collaborare con il Gruppo.

5/8 Novembre 2009 Esposizione "No Exit Uncut" al Castello della Cervelletta. In mostra 10 opere pittoriche di Sergio Angeli, alcuni scritti di Valerio Savaiano ed Emanuele Omega Gorga. All'interno della rassegna: performance musicale di Blokulla che presenta l'album "Fonometro 221b", serata teatrale a cura di Sandro Felice Leo e La Tana dell'Arte, proiezione dei 3 video del concept No Exit e dei cortometraggi “L'Amore ci strazierà” e “Resurrezione” realizzati dal Gruppo Casal de' Pazzi e prodotti da PassoverLab. Ospite il regista Pierluca Di Pasquale, che presenta il cortometraggio "Trittico".

Dal 18 al 24 Dicembre 2009 Il Gruppo Casal dè Pazzi è ospite del Circolo Futurista di Roma. E’ il momento di NO[e]X[it]MAS . Esposizione di pittura e installazioni di Sergio Angeli. Esposizione dell'installazione “Cristo di Periferia” di Emanuele Omega Gorga. Esposizione di testi di Valerio Savaiano ed Emanuele Omega Gorga. Performance musicali “Fonometro 221B” e “Studio C47” di Blokulla. Partecipa Valerio de Filippis con un'installazione e Luca Loseto con quattro opere pittoriche. Evento a cura del Gruppo Casal de' Pazzi.

E’ il 2010. Il 5 Gennaio alla Galleria Eleuteri di Roma viene esposta l'installazione “Cristo di Periferia” dal Concept “No Exit” di Emanuele Omega Gorga. Opere pittoriche di Sergio Angeli, video-arte di Valerio Savaiano. Ospite il Sotto Segretario di Stato ai Beni culturali Francesco Maria Giro.

Ad Aprile dello stesso anno Valerio de Filippis inizia a collaborare col Gruppo e si trasferisce nell'atelier di PassoverLab.
Circa un mese dopo Valerio Savaiano dirige il corto “Du Blefas” scritto insieme a Sergio Angeli, ed Emanuele Omega Gorga con la collaborazione di Fabio Chiapparelli, Valerio de Filippis e Luca Loseto, che per l’occasione recitano anche nel corto. Il video viene realizzato per il “48 hour film festival”.

Il 3 Giugno è la volta del concept No Canvas, che viene inaugurato presso PassoverLab. Oltre a Sergio Angeli, Valerio de Filippis, Emanuele Omega Gorga e Valerio Savaiano, partecipano all’evento Fabio Chiapparelli, Fausto Delle Chiaie, Eleonora Spada “Kira” e Ursula Salomè Ortiz. Per l’occasione Valerio Savaiano realizza il video-arte “Ombre, che viene presentato al pubblico. All’esposizione è presente lo storico dell’arte Cecilia Paolini, che dopo pochi giorni diventa la curatrice di ogni singolo artista del Gruppo.

Poco più di un mese dopo, per l’esattezza il 15 Luglio, Cecilia Paolini cura l’evento “Furor morendi “ che vede protagonista Valerio de Filippis con una performance e tutto il Gruppo Casal dè Pazzi con una video-installazione vivente dal titolo: “Bianco borghese”. Espone oltre a Sergio Angeli , Valerio de Filippis ed Emanuele Omega Gorga anche Fabio Chiapparelli. Valerio Savaiano realizza per l’occasione il video-arte MN CM 731. Le musiche, appositamente composte, sono di Blokulla. La location che ospita il concept è PassoverLab.

Poco dopo Blokulla annuncia la fine della collaborazione col Gruppo per motivi personali.

A Novembre il Gruppo è alle prese con il concept “Bagno ideale”. Ogni artista del Gruppo realizza nel proprio studio un’ installazione usando come oggetto una vasca . Ognuna delle installazioni viene fotografata da Clio Crescente . Valerio Savaiano realizza un video-arte per ogni installazione.
A Dicembre “Bagno ideale” viene esposto al Dodici Pose di Roma. La vasca da bagno è la vera protagonista, infatti viene esposta in piedi come se fosse un “totem” e all’interno vi vengono proiettati i video-arte. L’evento è curato da Cecilia Paolini. Il giorno dell’inaugurazione è il 17. Fa discutere il buffet allestito per il vernissage; un vero e proprio bagno, un lavandino di patatine, un bidet di noccioline, bibite in dispenser per il sapone e biscotti in porta-spazzolini.
Il 26 dello stesso mese “Bagno ideale” viene esposto alla galleria Opera Unica e contemporaneamente a PassoverLab.
Bagno ideale determina anche la fine della collaborazione tra il Gruppo Casal dè Pazzi e Valerio de Filippis.

Il 2011 inizia con l’esposizione di No Canvas presso le Scuderie Estensi di Tivoli. Si inaugura il 14 Gennaio e l’evento, curato da Cecilia Paolini, suscita subito scandalo, tant’è che rischia la chiusura. In particolare “colpisce” l’installazione “Cristo di periferia” di Emanuele Omega Gorga, ritenuta blasfema. Viene esposta anche la video-installazione “Bagno ideale”.
Circa un mese dopo No Canvas viene esposto alla Torretta Valadier di Roma, dal 11 al 17 Febbraio, dove l’esposizione comprende, ancora una volta, la video-installazione “Bagno ideale”.

Il 22 luglio dello stesso anno si festeggia il terzo anno di attività di PassOver Lab e per l’occasione si organizza la mostra: ATROCITY EXIBITION, tra gli artisti ospitati ci sono Luca Loseto, Rocco Cerchiara e Clio Crescente.
Il 21 Ottobre si inaugura BESTIAME UMANO, mostra personale di Sergio Angeli presso Il Museo di Villa Vecchia, Villa Dora Phampilj con il patrocinio di Roma Capitale,Regione Lazio. Il Gruppo Casal dè Pazzi cura la parte video e musicale che vede partecipe Blokulla. A cura di Cecilia Paolini.
A dicembre Marino Festuccia inizia a collaborare col Gruppo e diventa il fotografo ufficiale.