Milvia Lauro

Pittrice, poetessa e scrittrice, è in assoluto figura di rilievo, ma particolarmente in relazione al concetto di espressione creativa, data la sorprendente compenetrazione-genetica e operativa tra due discipline che, pur mantenendo ognuna la propria individuale peculiarità di comunicazione, partecipano ad un identica e ben tesa raggiera d’afflato e di linguaggio. Non stupisce, dunque, l’espandersi anche all’estero (Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Malta, Belgio, Russia, Cecoslovacchia, Giappone…) del positivo apprezzamento circa l’opera della Lauro, ricca e variegata sempre in cifra di evolutiva e ricerca, riconosciuta da numerosi e qualificati premi.(I premi AWARD le sono stati assegnati dall’Inghilterra, dagli Stati Uniti ecc. ecc.)
La produzione letteraria, oltre a dare smalto a molte e belle Antologie, si condensa in alcune preziose sillogi: “Frammenti del passato e del presente”, “Filo spinato”(con lo pseudonimo di Luca Ljsenko), “Momenti lirici lungo la via dolorosa”, “Riverberi di voce”, “Il frastuono del silenzio”, recentissima è la raccolta “Alla ricerca dell’anima”(2011, Helicon).
Come pittrice ha ideato l’astrattismo metafisico, l’astrattismo figurativo e l’impressionismo astratto.