Nadia Galbiati
Nata nel 1975, si diploma nel Corso di Scultura all'Accademia di Belle Arti di Brera nel (1999). Scultrice e incisore, con una forte propensione all'opera installativa. Le sue ultime personali sono: "Logica dell'angolo" a cura di Kevin Mc Manus 2012 (Studio Vanna Casati, Bergamo), "L'estetica dell'angolo" a cura di Ilaria Bignotti 2012 (Spazio Arte Pisanello-Fondazione Toniolo, Verona), "Architettura Di/segnata" a cura di Giorgio Bonomi 2011 (Leo Galleries, Monza), "In/De Finito" a cura di Matteo Galbiati 2010 (Arte fuori centro, Roma). Ha partecipato a numerose mostre collettive ed eventi d'arte contemporanea tra cui "Artista di Libro" a cura di Maria Rosa Pividori presso Galleria 10.2 nel 2012, "Bianco" a cura di Simona Bartolena per Heart - Vimercate (MI) e "54esima Biennale di Venezia, Padiglione Italia a Torino, Il censimento dell'arte per 150 anni dell'Unità d'Italia.
Ha partecipato a diversi corsi di specializzazione per la lavorazione dei materiali scultorei e per l'approfondimento delle tecniche di grafica d'arte in Italia e in Europa. E' stata "Artist in residence" presso Kuzukubo Art Camp di Fujimi, in Giappone.
La sua ricerca verte sull'analisi dello spazio come materia e forma, attraverso la rilettura delle strutture architettoniche. Per l'artista l'angolo è il primo elemento di un alfabeto di segni atti a rappresentare lo spazio, ed è su questo che articola il suo linguaggio plastico, sempre in relazione al luogo.