Fabio D'Achille
Dal 2005 intraprende un’esperienza curatoriale con la Rassegna d’Arte Contemporanea MAD. Il progetto di questa rassegna è ideato insieme alla critica d’arte Federica Calandro, l’acronimo MAD descrive i punti fondamentali d’intervento quali la musica, l’arte e la degustazione, forme espressive che s’incrociano per creare momenti d’incontro in un processo interattivo e sinestetico. La rassegna si tramuta in un progetto culturale che si sviluppa non solo sul territorio di Latina ma si espande in provincia e sul territorio nazionale. Nel 2008 la rassegna diventa un’Associazione Culturale che riceve anche qualche contributo dalle amministrazioni locali, proponendo eventi d’arte contemporanea in musei e pinacoteche (il Museo Emilio Greco e il Centro Documentazione A. Mazzoni di Sabaudia, la Pinacoteca della Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, il Museo Cambellotti, l’Antiquarium Civico e il Conservatorio di Musica di Latina, La Raccolta Manzù di Ardea, la Pinacoteca del Castello Baronale di Maenza) ma anche luoghi non convenzionali quali spazi all’aperto e location private quali librerie (spazio permanente La Scala Rossa de La Feltrinelli di Latina), associazione d’impresa (spazio permanente Federlazio di Latina) negozi di arredamento, foyer di teatri (Teatro D’Annunzio, Teatro Cafaro, Teatro Moderno di Latina, Teatro Fellini di Pontinia) caffé, ristoranti e wine-bar selezionati. Nel 2008 è in giuria a Festarte (festival di videoarte e performance) a Roma. Ad oggi ha curato la produzione di oltre duecento mostre personali e collettive che hanno coinvolto e reso protagonisti centinaia di artisti del Lazio e diffusamente da altre regioni d’Italia. MAD nel 2013 diventa Museo d’Arte Diffusa e ottiene un padiglione intero per l’Arte contemporanea al femminile (MAD Donna) all’interno della Biennale di Anzio e Nettuno “Shingle22j” a Forte San Gallo a Nettuno (Rm).