Caravaggio Contemporanea
Caravaggio Contemporanea nasce tra la primavera e l'estate del 2009, progetto e sperimentazione di alcuni giovani artisti originari di Caravaggio (BG), il paese che diede i natali al celebre pittore, cui già era dedicato il Gruppo d'Arte, in seno al quale vede la luce il nostro.
L'idea nasce dal desiderio di confronto, obiettivo diventa non solo produrre arte, ma anche poter esplorare nuove vie espressive e stimolare soluzioni interpretative innovative.
Gli ideatori e gli esecutori sono tutti forti di una preparazione artistica di alto livello, studenti o diplomati in Accademie e Scuole d'Arte per lo più: una manciata di pittori, scultori e fotografi operanti con uno sguardo collettivo, nell'ambito del quale però emergono sempre le identità, le vocazioni espressive ed il singolo sentire di ogni artista.
Il gruppo fa così il suo primo ingresso nel panorama artistico locale partecipando alla manifestazione "Io Caravaggio", edizione 2009, iniziando a farsi notare da concittadini e non attraverso una prima esposizione collettiva ed una personale dedicata ad ogni artista.
Ogni installazione, ogni evento o proposta ha la sua genesi non solo nell'estro dei componenti, ma vuole anche particolare attenzione rivolta al contesto culturale cittadino, alla realtà da cui i membri di Caravaggio Contemporanea provengono, e sulla quale sono desiderosi di lasciare un'impronta; uno degli obiettivi cardine è la sensibilizzazione nei riguardi di nuovi processi creativi, l'attenzione per una realtà artistica underground, facendo leva sulla vicinanza tra artista e fruitore, smantellando gli schemi rigidi e codificati dell'arte istituzionale in favore di una prospettiva di dialogo ed esplorazione, possibile grazie alle innumerevoli sfaccettature espressive del gruppo.
In virtù di questo desiderio di vicinanza tra arte e contesto cittadino, il Gruppo si dedica anche, nell'arco dei suoi tre anni di vita, a diversi laboratori dedicati all'infanzia, di carattere artistico-espressivo.
A seguire, nell'estate del 2010, viene alla luce "Deja-Vu", un'esposizione en plein air che vede impegnati i nostri artisti in una reinterpretazione in chiave contemporanea e coi mezzi espressivi più disparati di celebri tele del Caravaggio; l'evento attira la luce dei riflettori, ed il risultato è non solo la partecipazione all'edizione 2010 della manifestazione "Io Caravaggio" con una duplice installazione dal titolo "Le Meraviglie Ottiche", un'anamorfosi realizzata dal vivo e l'impianto di una camera oscura, ma anche nuove proposte avanzate dall'amministrazione comunale caravaggina.
Tra queste a Caravaggio Contemporanea viene affidata la realizzazione di un'installazione dedicata alla undicesima giornata internazionale contro la violenza sulle donne, "Fragili Forze", tematica delicata e di fondamentale importanza che gli artisti affrontano con grande sensibilità ed attenzione, approntando per l'occasione un'installazione fotografica ed un percorso di carattere poetico-letterario per le vie del centro storico.
Nel 2011 il Centro Culturale del comune di Castel Rozzone (BG) ospita una mostra collettiva degli artisti, mentre la primavera e l'estate del 2012 sono dedicate all'ideazione e alla realizzazione di un'opera murale a tecniche miste volta a riqualificare le pareti esterne fatiscenti dell'ex Cinema Merisi, nel pieno centro storico caravaggino; un'iniziativa in collaborazione con alcuni street artists locali dedicata ai residenti e in particolar modo rivolta ai bambini.
Arriviamo così ad oggi: Caravaggio Contemporanea acquisisce nuovi membri e dopo aver organizzato la prima settimana del contemporaneo e distanze possibili, mette in cantiere la seconda edizione della "Settimana del Contemporaneo".
a cura di Erica Capozza