giuseppe bigliardi

Fotografie non solo da osservare, ma soprattutto da toccare.
Così' viene definito il lavoro di Giuseppe Bigliardi.
In queste opere l'immaterialita' dell'immagine digitale dialoga
con la tridimensionalta' del supporto che viene allestito con
materiali eterogenei, a volte ritrovati e spesso modificati dal tempo.
L'artista costruisce i supporti per le sue opere intrecciando i materiali
piu diversi, ma spesso utilizza trucioli di legno per creare trame
che suggeriscono prospettive o griglie ortogonali.
In queste opere di oggetti lucidi, filanti, icone della modernità' e della
velocita' dal nome evocativo dell'industria piu' avanzata, si collegano
sensazioni e immagini. Le auto d?epoca prendono una forma inattesa
nell'appoggiarsi sulle superfici scabre e quasi arcaiche dei legni o sopra
frammenti di materiali differenti, si crea un equilibrio tra illusione
fotografica e evidenza della materia.
La fotografia come immagine si trasforma in fotografia come oggetto,
propone una terza storia pensando la materia delle sue figure