Rossmut

L’idea di Rossmut nasce dalla volontà di creare un connubio, uno spazio ibrido dove arte, moda e design si fanno espressione di un vero e proprio percorso culturale attento al contemporaneo, teso a valorizzare ed esprimere il concetto comune di unicità creativa.

L’obiettivo principale è quello di guardare all’arte come strumento di lavoro, di abolire la scissione tra le sue varie forme espressive, suggerendo un nuovo sguardo verso un humus di interferenze e sinergie creative. L’abito diviene arte da indossare, palesa il suo carattere di “ambiguità” creativa distanziandosi dalla concezione di prodotto seriale, per sancire un nuovo rapporto di contaminazione tra il creatore e il fruitore. 

Allo stesso modo l’opera d’arte sarà in grado di veicolare il suo messaggio servendosi di un nuovo canale di diffusione, decontestualizzato dalle costrizioni elitarie e incentivato da una stimolante ricerca multidiscplinare.

Lo spazio espositivo, la cura per i dettagli, l’importanza di una particolare suggestione visiva, hanno un ruolo fondamentale nel creare una foresta semiotica che comunichi visivamente il tema trasversale di unicità creativa,  di “preziosità”, comune alle varie forme d’arte, fornendo in tal modo un approccio nuovo e non convenzionale.

Il fulcro di ogni esposizione sarà il contenuto; dal contenuto si svilupperà la forma esteriore di uno spazio volutamente malleabile che possa esprimere al meglio l’idea di un circuito empatico, visivo e sensoriale, tra arte, moda e design.