JuriLorenzetti
Nato a Jesi il 16 ottobre 1983, Juri Lorenzetti frequenta l’Istituto Statale d’Arte, dove ha modo di acquisire conoscenze relative alle varie tecniche di pittura e disegno, diplomandosi come maestro
d’arte in decorazione pittorica.
Durante il periodo di studi è vincitore del concorso scolastico indetto per la progettazione del nuovo logo per la biblioteca comunale di Moie, Maiolati Spontini.
Dal 2010 partecipa a numerose rassegne d’arte sia in Italia che all’estero, conseguendo premi e riconoscimenti, fra i quali il premio “Arte Under 30” all’archivio di Stato di Terni e il premio per learti visive a Montecarlo (2011) .
Nel 2012 presenta le prime due mostre personali dal titolo “Il segno, il gesto”, prima nella galleria Comunale Raul Bartoli di Cupramontana e a seguire negli spazi espositivi del chiostro di Santa Lucia a Serra San Quirico.
Nel 2013 si è classificato fra i migliori artisti al premio arte “Eureka”, presso il CAOS, centro per le Arti di Terni.
Nel 2014 espone a New York con la galleria “Euart”, curata da Ilaria Niccolini Production (NYC).
In seguito, viene chiamato dal Ministero dell’Interno per la realizzazione di un workshop di disegno e scultura indetto dal G.U.S (a Jesi).
Nel novembre 2014 presenta la personale “Wall Project”, presso la galleria Comunale Raul Bartoli di Cupramontana, in occasione del venticinquesimo anno dall’abbattimento del muro di Berlino.
Nello stesso anno espone a Palazzo Collicola di Spoleto alla mostra “Baculus”, curata da Gianluca Marziani, Emanuele De Donno e Franco Troiani.
Nel 2015 è tra gli artisti selezionati per il progetto Separè, ideato e curato da Davide Zannotti insieme alla collaborazione con Simona Cardinali, presso piazza delle Monnighette e Pinacoteca Civica di Jesi.
Nel 2016 su invito di Eureka Eventi espone al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) in occasione della presentazione del “pentastrattismo”.
Sempre nel 2016 presenta il progetto “AndroGino”, all’interno degli spazi espositivi del centro culturale San Francesco di Arcevia, in occasione di Artcevia, festival internazionale d’arte curato da Laura Coppa.
Nel 2017 espone a Palazzo Gradari di Pesaro per la collettiva “Cromo Nero”, curata da Art065, affiancandosi a opere di pittori come Emilio Vedova, Afro,Turcato e Dorazio.
Sempre nel 2017 è invitato a collaborare con lo stilista Mario Costantino Triolo alla sua nuova collezione, presentata a Milano in occasione del White Show, una delle fiere di moda più importanti.
Negli ultimi anni il suo lavoro si focalizza nella ricerca e nella correlazione generata dal rapporto tra segno e colore, eseguendo uno studio accurato di tale connessione con una visione astratta ed equilibrata del mondo circostante e dell’idea pregressa all’opera. Continuerà a disegnare nei prossimi anni e a lavorare con estremo ordine e rigore per la riuscita di tale corrispondenza tra segno, colore e contrapposizione cromatica.
Il suo operato, non escluderà in futuro altri progetti scultorei, installativi e grafici come i due lavori già presentati in passato: Wall Project (2014) e AndroGino (2016).
Le sue opere fanno parte di numerose collezioni private italiane e straniere.
Attualmente vive e lavora a Jesi, gestendo il suo studio e collaborando in permanenza con la galleria COLLECTION di Ancona.