Attraverso lo sguardo. Rassegna personale di Graziana Ulivieri

 

GRAZIANA ULIVIERI

Dopo il percorso magistrale presso l’Accademia di lingue a Firenze, Graziana Ulivieri frequenta l’Accademia

libera di nudo e consegue nel 1975 il diploma di vetrinista con il massimo voto e medaglia. Fino al 1984

segue corsi di pittura, di affresco-mosaico e incisione tenuti dal professore Gino Terreni.

Lo sviluppo artistico e tecnico della pittrice avviene parallelamente ai suoi numerosi soggiorni nel Sud

America che le consentono di venire in contatto con nuove personalità e prospettive. La tradizione latino-

americana, in particolare venezuelana, ha un’influenza importante su tutta la produzione artistica successiva

della Ulivieri fino a confluire in quella sua personale e intima dimensione immaginifica.

Dal 1982 inizia a collaborare con Dacia Mariani, Francesco Guccini, Ignazio Delogu, Domenico Rea,

Vittorio Sgarbi, oltre che con le figure che frequentano il Circolo poeti e scrittori di Empoli, del quale fa

parte. Impegnata nel ruolo di consigliere del Circolo Arti Figurative di Empoli, conosce i pittori Virgilio

Carmignani, Enzo Faraoni, Mino Maccari, Antonio Possenti, Silvio Loffredo, Alfredo Fabbri e altri

ancora, entrando nella scena artistica locale.

La personalità artistica di Graziana Ulivieri, tuttavia, non è circoscrivibile al solo territorio empolese e

toscano, al quale ella era certamente legata. La pittrice, infatti, espone in tutta Italia: i suoi quadri attirano

l’attenzione non solo di critici come Vittorio Sgarbi, bensì anche di autori e registi come Pupi Avati, Carlo

Lizzani, Ugo Gregoretti e Leandro Castellani. Oltre il confine nazionale, sono molte le mostre anche in

Sud America, sua seconda casa.

Alle serie di dipinti, si aggiungono poi le cinquanta copertine realizzate per le pubblicazioni della casa

editrice Ibiskos-Ulivieri di Empoli e gli articoli scritti per la rivista livornese La Ballata.

SULLA MOSTRA

Attraverso lo sguardo

Rassegna personale in occasione del 3° anniversario dalla morte della pittrice Graziana Ulivieri

La mostra, che si terrà al Circolo Arti Figurative di Empoli dal 29 marzo al 12 aprile, affronta uno degli

aspetti più ricorrenti nella produzione artistica di Graziana Ulivieri: la rappresentazione della donna.

Attraverso un percorso che partendo dalle prime opere giunge fino all’attività più recente, la rassegna

ripercorre lo sviluppo artistico della Ulivieri nel contesto della ricerca di una forma personale di femminilità.

Sarà ricostruita tramite i suoi quadri, dunque, attraverso il suo sguardo quella sua dimensione

immaginifica in cui paesaggi e figure legate al territorio toscano si intrecciano ai colori e ai volti della sua

amata casa d’adozione, il Sud America.

Se dal momento culturale italiano la pittrice riprende uno sperimentalismo polimaterico e sintetico, dalla

tradizione artistica sud americana astrae l’utilizzo della linea, le forme, i volti e una particolare prospettiva

della realtà.

I quadri esposti evidenziano la congiunzione delle suddette influenze nella restituzione di uno sguardo

personale attraverso cui Graziana Ulivieri percepisce la dimensione femminile.

In esposizione anche una selezione dei libri pubblicati dalla Casa Editrice empolese Ibiskos Ulivieri,

realizzati in collaborazione con la pittrice che ne ha curato la copertina. I libri sono a disposizione del

pubblico, offerti dalla stessa Ibiskos per promuovere la memoria e il lavoro di Graziana Ulivieri.

 

Tutti i quadri esposti sono disponibili per l’acquisto. Per informazioni contattare:

Alessandra Ulivieri, Direttrice della Casa Editrice Ibiskos Ulivieri

info@ibiskosulivieri.it

Giorgia Migliorini, Curatrice

gio.miglio@icloud.com